La pulizia gengivale per il benessere orale

La pulizia gengivale risulta essere un importante elemento per il benessere orale e della bocca. Solitamente, la pulizia gengivale è un trattamento odontoiatrico che viene eseguito per rimuovere la placca e il tartaro dalle gengive e dai denti. La placca è una pellicola di batteri che si forma sui denti, mentre il tartaro è la placca calcificata. Entrambi possono causare malattie gengivali, come la gengivite e la parodontite.

Infatti, la pulizia gengivale è un trattamento importante per mantenere la salute orale. Aiuta a prevenire le malattie gengivali, che possono causare dolore, sanguinamento, mobilità dentale e, in alcuni casi, la perdita dei denti. Questo articolo approfondirà quindi il trattamento della pulizia delle gengive

Come si può fare la pulizia gengivale?

 Quindi, riprendendo quanto detto nell’introduzione, la pulizia gengivale è un trattamento odontoiatrico che viene eseguito per rimuovere la placca e il tartaro dalle gengive e dai denti. 

La pulizia gengivale viene solitamente eseguita da un igienista dentale. L’igienista utilizza strumenti speciali per rimuovere la placca e il tartaro dalle gengive e dai denti. Il trattamento può essere eseguito in una sola seduta, ma in alcuni casi può essere necessario più di un appuntamento. In particolare, si possono riassumere le fasi in questo modo:

  1. L’igienista dentale inizia esaminando le gengive e i denti per individuare eventuali segni di malattie gengivali.
  1. L’igienista dentale utilizza uno strumento chiamato sonda per misurare la profondità delle tasche gengivali. Le tasche gengivali sono spazi tra le gengive e i denti. Se le tasche sono profonde, è un segno di malattia gengivale.
  1. L’igienista dentale utilizza uno spazzolino da denti elettrico o manuale per rimuovere la placca e i detriti superficiali dai denti.
  1. L’igienista dentale utilizza strumenti speciali, come curette e scalers dentali, per rimuovere la placca e il tartaro sotto la linea gengivale.
  1. L’igienista dentale utilizza un flusso d’acqua ad alta pressione per rimuovere eventuali residui di placca o tartaro.

Dopo la pulizia gengivale, è importante seguire una buona igiene orale domiciliare per prevenire l’accumulo di placca e tartaro. È importante lavarsi i denti due volte al giorno per almeno due minuti, usare il filo interdentale una volta al giorno e usare un collutorio antibatterico.

Come si possono pulire le tasche gengivali?

 Per ampliare il discorso, risulta importante parlare anche delle cosiddette tasche gengivali. Le tasche gengivali sono spazi tra le gengive e i denti. Si formano quando la placca e il tartaro non vengono rimossi correttamente. La placca è una pellicola di batteri che si forma sui denti, mentre il tartaro è la placca calcificata.

Si distinguono ora due casi diversi. Se le tasche gengivali sono superficiali, possono essere pulite con una pulizia gengivale professionale eseguita da un igienista dentale. L’igienista dentale utilizza strumenti speciali, come curette e scalers dentali citati precedentemente. Questo permette di rimuovere la placca e il tartaro sotto la linea gengivale.

Dall’altra parte, se le tasche gengivali sono profonde, può essere necessario un trattamento più intensivo, chiamato chirurgia parodontale. In particolare, la chirurgia parodontale viene eseguita da un dentista e può includere procedure come:

  • La rimozione del tartaro e della placca sotto la linea gengivale.
  • La ricostruzione dei tessuti gengivali.
  • La rigenerazione ossea.

Il trattamento delle tasche gengivali è importante per prevenire la progressione della malattia parodontale, che può causare la perdita dei denti. Se si hanno o se si sospetta di avere le tasche gengivali, è importante seguire questi suggerimenti per aiutare a prevenire la progressione della malattia.

Come si può capire se si hanno problemi alle gengive?

Arrivati a questo punto, è essenziale specificare come si può capire se si hanno problemi alle gengive. C’è da dire, innanzitutto, che i problemi alle gengive sono una condizione comune che può colpire persone di tutte le età. Tuttavia, se non trattata, può portare a complicazioni più gravi, come la perdita dei denti.

I sintomi dei problemi alle gengive possono variare a seconda della gravità della condizione. I sintomi più comuni includono:

  • Gengive rosse, gonfie o infiammate. Questa è la manifestazione più comune di problemi alle gengive.
  • Gengive che sanguinano quando si lavano i denti, si usano il filo interdentale o si mordono qualcosa. Il sanguinamento gengivale è un segno di infiammazione.
  • Gengive che si ritirano dai denti. Quando le gengive si ritirano, i denti possono apparire più lunghi e i denti possono diventare sensibili.
  • Spazi tra i denti che si allargano. Gli spazi tra i denti possono allargarsi a causa della recessione gengivale.
  • Denti che si muovono. I denti possono muoversi a causa della perdita di supporto gengivale.
  • Alitosi. L’alitosi può essere un segno di infezione gengivale.

D’altro canto, i problemi alle gengive possono essere causati da una serie di fattori. Tra i più comuni, come detto anche prima, rientrano le placche e il tartaro. La placca è una pellicola di batteri che si forma sui denti. Se non viene rimossa, può calcificare e formare il tartaro. 

Dopodiché, il fumo può danneggiare le gengive e aumentare il rischio di malattie gengivali. Da non trascurare infine il diabete, in quanto può danneggiare i vasi sanguigni nelle gengive, rendendole più vulnerabili alle infezioni.

Quanto può costare una pulizia gengivale?

A dovere di cronaca, si conclude il discorso riguardo quanto può costare una pulizia gengivale. Il costo di una pulizia gengivale può variare a seconda di una serie di fattori, tra cui la posizione dello studio dentistico, la complessità del trattamento e l’esperienza dell’igienista dentale. In generale, il costo di una pulizia gengivale oscilla tra i 50 e i 200 euro.

In Italia, il costo medio di una pulizia gengivale è di circa 100 euro. Questo costo può variare a seconda della regione e della città. Vi sono quindi alcuni fattori che possono influenzare il costo di una pulizia gengivale.

  • La posizione dello studio dentistico. I dentisti che operano in aree urbane tendono a costare di più rispetto ai dentisti che operano in piccoli paesi o comunque in cittadine.
  • La complessità del trattamento. Se le gengive sono molto infiammate o se c’è molto tartaro da rimuovere, il trattamento potrebbe essere più complesso e il costo potrebbe essere maggiore.
  • L’esperienza dell’igienista dentale. Gli igienisti dentali con più esperienza tendono a costare di più rispetto agli igienisti dentali meno esperti.

Se si desidera risparmiare sui costi di una pulizia gengivale, è possibile confrontare i prezzi di diversi studi dentistici. È anche possibile chiedere al proprio dentista se offre sconti o promozioni speciali.

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