I principi sui cui si basa la MTC

La medicina tradizionale cinese, conosciuta anche come MTC, si basa su differenti principi, i rapporti di simmetria fondamentali sono:

• Alto-Basso
• Davanti-dietro
• Esterno-interno

Ciò vuol dire che un disturbo dall’alto può dare riflessi in basso e, pure, dal davanti al dietro e dall’esterno all’interno, e su questi principi che si basa la MTC.

La regola madre e figlio è riferita alla circolazione energetica dei meridiani, per cui se un meridiano ha un rallentamento energetico si può tonificare quello che precede a disperdere quello che segue come pure se abbiamo un eccesso energetico si disperde il meridiano che precede e si tonifica quello che segue.

Le regole YIN-YANG fa si che la tonificazione di un meridiano Yang stimola anche l’accoppiata Yin e viceversa.

La regola “sposo-sposa” si riferisce ai polsi radiali cinesi ed indica che una stimolazione degli organi o delle funzioni che si trovano in corrispondenza omologa ai polsi dà una risposta sinergica.

Esempio:

• Intestino crasso – Intestino tenue
• Stomaco-vescica biliare
• Rene-maestro del cuore o pericardio sessualità
• Cuore-Polmoni
• Fegato-Milza Pancreas
• Vescica-Triplice Riscaldatore

La regola “mezzogiorno-mezzanotte” si riferisce al ritmo orario energetico per cui gli organi Yin in opposizione oraria energetico per cui ad organi Yang si influenzano vicendevolmente.

Per meglio comprendere i meccanismi di azione e l’organizzazione delle somatologie occorre risalire al periodo fetale in cui si organizza tutta la materia vivente a partire dai tre foglietti embrionali:

• Endoderma
• Mesoderma
• Ectoderma

La salute esiste fintanto che esiste equilibrio fra questi tre sistemi di forze.

Tutto è coordinato da due meridiani impari e mediani, il vaso Concezione anteriore, Yin, ed il vaso Governatore posteriore, Yang.

Solo successivamente si organizzeranno i sette centri energetici o Chakra ed i meridiani superficiali che hanno il compito di veicolare le fini correnti energetiche.

Il feto manifesta una struttura riflessogena complessa che ritroveremo poi nell’adulto rappresenta in varie somatotopie dalla corteccia cerebrale, all’occhio, al naso, al padiglione auricolare, fino ai piedi.

Nell’iride vediamo come in una stessa zona, ad esempio l’arto inferiore, può rilevare uno squilibrio dell’articolazione del ginocchio, o dell’arto superiore o gomito per la legge basso-alto, odi un organo interno, Fegato a destra e Milza-Pancreas a sinistra per la legge interno-esterno.

Tutte le leggi sopra descritte trovano la loro concentrazione nella teoria delle grandi connessioni.

Una ulteriore rappresentazione di questa teoria è data dai vari apparati rappresentati a livello somatico per la legge interno-esterno, per cui il braccio rappresenta nel suo insieme la coppia funzionale Cuore/polmone, la coscia lo Stomaco, il braccio e la gamba le funzioni intestinali, il gomito e ginocchio destro il fegato, il gomito -ginocchio sinistro il Milza/Pancreas, le caviglie ed i polsi all’apparato genitale, la mano al cuore.

Un ulteriore approfondimento del rapporto interno-esterno lo possiamo avere con l’accoppiamento anche del basso-alto, l’intestino crasso (interno basso) ha una struttura simile al percorso spalla-braccia (esterno alto), per cui molti problemi cronicizzati o subacuti del cingolo scapolare, del muscolo trapezio e della spalla possono avere il loro focus irritativo intestinale.

Con questo ragionamento la spalla destra corrisponde alla flessura epatica e la spalla sinistra alla flessura splenica del colon.

I seni del viso (frontali, mascellari, etmoidali, sfenoidali), esterno alto, hanno una connessione con l’apparato genitale interno basso.

Detto ciò, leucorrea, cistiti, prostatiti, uretriti, possono corrispondere a riniti e sinusiti.