Negli ultimi anni è cresciuta molto l’attenzione verso prodotti ecologici, naturali e sostenibili, comprendendo anche il settore dell’igiene dentale e orale. Molti consumatori cercano dentifrici che impattino meno sull’ambiente, con ingredienti meno aggressivi e confezioni più riciclabili.
Ma cosa vuol dire davvero dentifricio ecologico? Quali sono i reali benefici e i reali limiti dell’utilizzo? Questo articolo esplora pro e contro dei dentifrici ecologici per aiutarti a fare scelte più consapevoli.
Cosa rende “ecologico” un dentifricio?
Un dentifricio può essere definito ecologico per vari motivi, non è infatti un’etichetta unica, è la combinazione di più caratteristiche che rispettano la salute orale ed ambiente nel corso del ciclo di vita del prodotto:
- Presenza di Ingredienti naturali o biologici: l’uso di estratti vegetali, argille, carboni attivi, oli essenziali e l’assenza di sostanze sintetiche come alcuni detergenti forti, coloranti o conservanti aggressivi.
- Minimo uso di sostanze controverse: vengono evitati componenti che possano irritare le mucose o avere effetti tossici a basse dosi e additivi con rischi conosciuti.
- Packaging sostenibile: tubetti riciclabili o compostabili, materiali a ridotto impatto ambientale, riduzione della plastica, formulazioni solide come dentifrici a compresse o polveri che richiedono meno imballaggio.
- Minore impatto ambientale durante l’uso e lo smaltimento: l’assenza di microplastiche o microgranuli plastici, formule che non rilasciano residui tossici per l’acqua e una riduzione degli sprechi di materiale nelle fasi di produzione.
I pro reali dei dentifrici ecologici
Utilizzare i dentifrici ecologici porta diversi benefici reali:
- Riduzione dell’impatto ambientale: usare confezioni riciclabili, tubetti biodegradabili, formulazioni solide aiuta a diminuire la plastica e i rifiuti non degradabili.
- Minori sostanze irritanti: eliminando o riducendo componenti potenzialmente dannosi, coloranti sintetici e aromi chimici aggressivi si può migliorare la tollerabilità, specialmente in individui con gengive sensibili o mucose delicate.
- Alternative solidi o in polvere: compresse o polveri ecologiche possono durare più a lungo e richiedere meno imballaggio, con sostenibilità migliorata.
- Scelte di ingredienti più trasparenti: nei prodotti ecologici spesso è più facile leggere la nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici (INCI), sapere da dove vengono le materie prime o se sono certificate come biologiche, questo aiuta il consumatore a capire cosa sta mettendo in bocca.
I contro reali dei dentifrici ecologici
Sebbene i dentifrici ecologici offrano molti vantaggi, ci sono alcuni limiti concreti che è utile conoscere, specialmente se si ricerca sicurezza ed efficacia;
- Abrasività variabile e possibile danneggiamento dello smalto: Prodotti con ingredienti naturali o abrasivi “green” come carbone attivo, argille e bicarbonato possono essere più aggressivi dello smalto se usati troppo spesso o con uno spazzolamento eccessivamente vigoroso.
- Assenza o dosaggi ridotti di fluoro e protezione anticariogena limitata: Molti dentifrici “ecologici” scelgono di non includere fluoro o di usarne pochissimo. Poiché il fluoro è uno dei principi più utilizzati e efficaci nella prevenzione della carie, la sua assenza potrebbe ridurre l’effetto protettivo del dentrificio, specialmente in persone a rischio, bambini e persone con diete ricche di zuccheri.
- Gusto, texture e accettazione limitata: Alcune formulazioni ecologiche come compresse, dentifrici in polvere e paste con schiuma minima non offrono la stessa esperienza sensoriale delle paste tradizionali. Questo può far sì che alcuni consumatori non le utilizzino con costanza.
- Possibili irritazioni da ingredienti naturali forti: Utilizzare un prodotto naturale non significa automaticamente utilizzare un prodotto innocuo. Oli essenziali, estratti vegetali, o aromi naturali forti possono causare irritazioni gengivali, sensibilità o reazioni allergiche in soggetti sensibili.
- Costi spesso superiori e disponibilità inferiore: I dentifrici ecologici tendono ad essere più costosi rispetto ai prodotti tradizionali, a causa dell’utilizzo di ingredienti certificati, packaging sostenibile e produzione in scala ridotta. Inoltre non tutti sono facilmente reperibili nei supermercati; spesso si trovano solo online o nei negozi specializzati, questo li rende meno accessibili e di conseguenza anche meno utilizzati.
La presenza di possibili svantaggi non indica che l’utilizzo sia da evitare, la scelta migliore è quella di scegliere con cautela e informarsi sui prodotti utilizzati per l’igiene dentale.
Criteri utili per la scelta del dentifricio ecologico
Per scegliere un dentifricio ecologico valido si può tenere conto di alcuni criteri tecnici e pratici da usare, come fare una verifica della presenza e la concentrazione del fluoro, quando presente, verificare che sia adeguato per la prevenzione della carie e che non superi i limiti raccomandati dal proprio dentista o dalle linee guida generali.
Controllare il tipo di detergente o tensioattivo utilizzato e scegliere prodotti dove vengono utilizzate forme meno aggressive, verificando la presenza di ingredienti idratanti o protettivi per le mucose e controllare anche che la pasta non sia eccessivamente abrasiva, guardando a quali consumatori è più consigliato e chi invece potrebbe esserne svantaggiato (sensibilità gengivale o condizioni particolari.)
E’ utile imparare ad analizzare il tipo di imballaggio, un tubetto creato con plastica e alluminio è più difficile da riciclare, di solito i packaging rigidi o solidi producono meno rifiuti, allo stesso modo bisognerebbe guardare le certificazioni ambientali o biologiche, ad esempio marchi bio, vegan, certificazioni cruelty-free, etichettatura trasparente e assenza di microplastiche che sono garanzie utili per il consumatore.
Dentifrici ecologici e scelte consapevoli
Oltre ad un numero sempre più ampio di famiglie e individui che scelgono prodotti biologici, anche le aziende sembrano muoversi verso la produzione di prodotti più green.
I dentifrici ecologici offrono molti benefici reali; minore impatto ambientale, ingredienti più naturali, packaging sostenibile e possibilità di ridurre alcune sostanze controverse. Ma non sono perfetti e non vanno scelti alla cieca.
Usare un dentifricio ecologico può essere una buona scelta, se fatta con criterio, leggendo l’etichetta, informandosi sull’azienda produttrice e soprattutto consultando il proprio dentista per trovare il prodotto migliore per i nostri bisogni che allo stesso tempo rispetti l’ambiente.


